BIOY CASARES, Adolfo
Scrittore argentino, nato a Buenos Aires nel 1914. Nei pochi romanzi e nei numerosi racconti, accompagnati da una scarsa ma sottile opera saggistica, egli ha fatto uso dei mezzi messi a disposizione dalla cosiddetta letteratura di consumo (dal suspense del romanzo poliziesco alla libera evasione della fantascienza) per vincolare l'interesse dei lettori alla sua visione scettica e problematica del mondo. Nutrito di cultura europea e nel perfetto dominio dei suoi mezzi linguistici, B. C. ha potuto essere un degno collaboratore di J. L. Borges nei celebri Seis problemas para Don Isidro Parodi (1941), ma si è imposto soprattutto con le sue opere originali: La invención de Morel (1946, trad. it. Milano 1966), El sueño de los héroes (1954; trad. it. Milano 1968), El lado de la sombra (1962), tutti titoli assai significativi, perché appunto "l'invenzione" "il sogno" e particolarmente "il lato in ombra" della vita sono i campi privilegiati della ricerca di B. Casares. Egli inoltre, in collaborazione con la moglie, la poetessa S. Ocampo, ha scritto un fortunato romanzo giallo, Los que aman, odian (1946), che gli aprì la via verso il grande pubblico e verso le ormai numerose traduzioni in lingue straniere.