Teologo protestante (San Gallo 1852 - Tubinga 1938), prof. di teologia sistematica a Greifswald (1888), quindi a Berlino (1893), poi di critica neotestamentaria a Tubinga (1897); è stato tra i più influenti maestri del moderno protestantesimo: fondamentalmente pietista nella sua educazione, influenzato da A. Ritschl nel concetto di rivelazione (il divino nella natura ci attesta Dio), affermava che l'unità della Chiesa cristiana doveva essere fondata sull'unità della fede e non sulla conformità delle dottrine. Tra le sue opere: Der Glaube im Neuen Testament (1885); Erläuterungen zum N. T. (3 voll., 1908-10); Das christliche Dogma (1911); Die christliche Ethik (1914); Die Geschichte des Christus (1920); Die Theologie der Apostel (1922). Fondò nel 1897 la collana Beiträge zur Förderung christlicher Theologie.