LASSON, Adolf
Studioso tedesco di filosofia, nato a Altstrelitz nel 1832, morto a Berlino nel 1917. Professore onorario della università di Berlino, è noto per lo zelo con cui professò e difese la filosofia hegeliana nell'ambiente ostile del secondo Ottocento: zelo poi trasferitosi, e con virtù più feconda, nel figlio Georg (v.).
Dei suoi scritti teorici il più importante è il System der Rechtsphilosophie (Berlino 1882). Inoltre: Über Gegenstand und Behandlung der Religionsphilosophie (Lipsia 1879); Zeitliches und Zeitloses (Lipsia 1890); Der Leib (Berlino 1898); Über den Zufall (Berlino 1908). Da ricordare anche le sue traduzioni aristoteliche, della Metafisica (2ª ed., Jena 1924) e del De anima (Jena 1924: postuma, a cura del figlio Georg), e gli studî di storia della filosofia, dedicati a Eckhardt, Bacone, Fichte.