Kussmaul, Adolf
Medico tedesco (Graben, Karlsruhe, 1822 - Heidelberg 1902). Prof. di clinica medica a Erlangen, Friburgo, Strasburgo; tra i maggiori clinici tedeschi del 19° secolo. Per primo descrisse la periartrite nodosa (o malattia di K.), la paralisi bulbare progressiva, l’acetonemia nel diabete, il respiro caratteristico del coma diabetico (respiro di K., contraddistinto da inspirazioni profonde e lente seguite da una piccola pausa e da un’espirazione rapida e spesso rumorosa) e l’anormale comportamento del polso nella pericardite costrittiva (polso paradosso di K.: nell’inspirazione il polso s’indebolisce e talora scompare). Centro di K.: zona della corteccia cerebrale compresa nella piega di passaggio (piega curva) che unisce la circonvoluzione parietale inferiore a quella temporale superiore. Secondo K., lesioni di detta zona determinerebbero la cosiddetta ‘cecità verbale’ (oggi detta dislessia), ossia la perdita della capacità di comprendere il significato delle parole scritte e dei segni grafici in genere senza che ne sia compromessa la visione.