Famiglia francese del Delfinato, discendente dai conti di Valenza, di cui furono vescovi Lambert (dal 995 al 1016) e Pons (dal 1031 al 1056). Guillaume-Hugue (m. 1107), fratello di Ademaro (v.) di Monteil vescovo di Le Puy, ebbe nel 1080 la signoria del Montilium Ademari (Montélimar), di cui Giraud-Adhémar (m. 1184), successo nella signoria nel 1157, ottenne l'investitura diretta da Federico I (1164). La famiglia si divise poi nei tre rami: di Roquemaure, La Garde e Grignan. I primi due rami cessarono rispettivamente nel 1347 e nel 1519. La famiglia di Grignan si estinse nel 1558 con la morte di Louis, militare e diplomatico, i cui testamenti provocarono contesa tra il duca di Guisa, protettore di Louis, e il nipote Gaspard de Castellane, ma questi ottenne il riconoscimento (1563), assumendo il cognome A. de M. de Grignan. François (1603-1689) fu vescovo di Saint-Paul-Trois-Chateaux (1630) e arcivescovo d'Arles (1643); suo fratello Jacques (1609-1674) fu vescovo di Saint-Paul (1643) e d'Uzès (1660). Da Louis-Gaucher A. de Castellane de Grignan nacquero: Jean-Baptiste-François (1638-1697), arcivescovo d'Arles (1689); Louis-Joseph (1650-1722), vescovo di Carcassonne; Joseph detto "il cavaliere di Grignan" (1650-1713), maresciallo di campo (1688); e François de Grignan, il genero di M. me de Sévigné.