addestramento
Processo attraverso il quale si incrementa lo stock di capitale umano dopo il completamento dell’istruzione scolastica. Può avere contenuto sia teorico sia pratico e generalmente viene effettuato attraverso programmi offerti sul luogo di lavoro (on the job training), al fine di facilitare l’adattamento delle imprese al progresso e al cambiamento tecnologico o alle trasformazioni della struttura del sistema produttivo. Può essere generale o specifico. Quello generale fornisce competenze utilizzabili in ogni posto di lavoro e quindi aumenta la produttività e il valore di mercato del lavoratore in maniera uguale in tutte le aziende; quello specifico fornisce competenze peculiari per una data impresa e quindi aumenta la produttività del lavoratore solamente nell’impresa ove è acquisito. A differenza dell’istruzione scolastica, nel caso dell’a. sul lavoro sono coinvolti due agenti – impresa e lavoratore – e non solo il secondo; tra essi sono ripartiti i costi e definiti i contenuti. La tipologia di formazione ha implicazioni sulla ripartizione dei suoi costi. Nel caso della formazione generica, le aziende hanno minore incentivo a sostenerne i costi; in questa situazione, infatti, dopo avere formato i lavoratori, le imprese sono costrette ad aumentare le retribuzioni proporzionalmente all’incremento di produttività perché, contrariamente, i lavoratori si rivolgerebbero ad altre imprese disposte a pagare retribuzioni maggiori, corrispondenti al nuovo livello di produttività. In un contesto concorrenziale, dunque, le imprese sono pronte a offrire a. generale solo se i suoi costi sono sostenuti dai lavoratori sotto forma di minore retribuzione durante il periodo formativo. Nel caso della formazione specifica, invece, poiché la produttività del lavoratore non aumenta presso le altre imprese, è probabile che il costo dell’a. sia ripartito tra lavoratori e imprese. Alcuni studi empirici mostrano che, in presenza di a. specifico, gli occupati con maggiore anzianità lavorativa hanno una minore probabilità di interruzione del rapporto di lavoro. Nella realtà, comunque, la distinzione tra le due tipologie di formazione non è netta, in quanto la maggior parte dell’a. sul posto di lavoro è un insieme delle due. Il contesto istituzionale prevalente all’interno del sistema economico riveste estrema importanza ai fini dell’a., definendo per es. il luogo ove viene fornito o la fonte di finanziamento. In Italia, autonoma competenza in materia di a. professionale spetta alle Regioni, in applicazione dell’art. 117 della Costituzione. Un contributo importante all’a. professionale viene fornito anche da enti privati che, purché accreditati presso le Regioni, in molti casi propongono a. gratuito, in quanto finanziato con risorse comunitarie provenienti dal Fondo sociale europeo (➔ Fondi strutturali europei).