FUMANI, Adamo
Canonico veronese, morto più che ottuagenario nel 1587; amico di Girolamo Fracastoro, di Marcantonio Flaminio e di Francesco Berni, segretario del cardinal Navagero al concilio di Trento, lasciò, sparse nelle raccolte del tempo, poesie in latino e in volgare. Tradusse dal greco le opere di Basilio di Cesarea (Lione 1540); è noto però specialmente per avere messo in esametri latini un trattato di logica (Logices libri quinque, pubbl. la prima volta in H. Fracastorii.... A. Fumani.... carminum editio, Padova 1739).
Bibl.: A. Zeno, in Giornale de' letterati d'Italia, IX (1712), p. 125 segg.; S. Maffei, Verona illustrata, Milano 1825, II, pp. 350-52.