ADAMAS (᾿Αδάμας)
Scultore ateniese, figlio di Adamas, della fine del II sec. a. C. Egli firmò insieme ai fratelli Dionysodoros e Moschion la base di una statua, probabilmente di Iside, che un certo Archelao di Maratona dedicò a Delo. La datazione è certa in base a notizie e nomi che appaiono nella dedica: siamo al 110-9, nonostante la datazione al 113 dell'Homolle. Tutti e tre i fratelli sono altrimenti ignoti come artisti; però un A. con uguale patronimico ed etnico appare autore di una dedica in Delo (v. Inscr. de Délos, 2466); probabilmente si tratta dello stesso o di un familiare.
Bibl: J. Overbeck, Schriftquellen, n. 2248; H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstl., I, Stoccarda 1889, p. 554; E. Loewy, I. G. B., 243; C. Robert, in Pauly-Wissowa, I, 1893, c. 344; s. v.; Th. Homolle, in Bull. Corr. Hell., XVIII, 1894, p. 337, n. 5; W. Amelung, in Thieme-Becker, I, 1907, p. 70, s. v.; C. Robert, in Pauly-Wissowa, Suppl. I, 1903, c. 10, s. v.; Inscr. de Délos, 2125; G. Lippold, Die Plastik, in Handbuch, Monaco 1950, p. 367; J. M. C. Toynbee, Some Notes on Artists in the Roman World, Bruxelles 1951, p. 19.