Scrittore polacco (Varsavia 1905 - ivi 1982). Partecipe dei movimenti di avanguardia degli anni Venti, alle cui esperienze si è rifatto nella sua produzione più recente, è autore di raccolte di versi (Semafory, 1924; Oczy i usta "Occhi e labbra", 1926; Serce granatu "Cuore di granata", 1943; Wagon "Vagone", 1963; Zdarzenia "Eventi", 1977), di romanzi (Latarnie świecą w Karpowie "I lampioni brillano a Karpów", 1933; Mity rodzinne "Miti familiari", 1938; Epizod "Episodio", 1961), di commedie (Bankierzy ruiny "I banchieri della rovina", 1947), di saggi critici e di accurate traduzioni di poeti francesi (Antologia współczesnej poezji francuskiej "Antologia della poesia francese contemporanea", 1947; Od Rimbauda do Eluarda "Da Rimbaud a Élouard", 1965). Dopo l'iniziale approvazione del regime comunista e del realismo socialista, svolse un ruolo nel moto di rinnovamento politico e culturale dell'ott. 1956, ponendo in versi spunti di polemica antiburocratica (Poemat dla dorosłych "Poema per adulti", 1956).