Generale (Metz 1740 - Parigi 1793). Partecipò alla guerra d'indipendenza americana, fino al 1781; nella guerra del 1792 ebbe il comando dell'armata francese del Basso Reno e venne in gran fama per i suoi successi (conquista di Spira, 29 sett.; di Magonza, 21 ott.); fu nominato comandante in capo dell'Armata del Nord, il 13 maggio 1793. Ma la perdita della piazzaforte di Condé (12 luglio) fece gravare su di lui sospetti di tradimento, avvalorati dalla perdita successiva di Magonza. Deferito al tribunale rivoluzionario, fu condannato a morte e decapitato (28 agosto).