MÁNYOKI, Ádám
Pittore, nato nel 1673 a Szokolya, morto a Dresda il 6 agosto 1756. Operoso sin dal 1693 in Germania, subì profondamente l'influsso dei ritratti del Largillière. Lavorò a Berlino dal 1703 al 1707, anno in cui divenne pittore aulico del principe ungherese Franz Rákóczi II in Homonna. Dopo un viaggio di studî in Olanda e ripetuti soggiorni in Berlino (1709-10) lo ritroviamo nel 1711-13 di nuovo alla corte del principe Rákóczi, già vivente in esilio; risale a quell'epoca il ritratto del principe, opera capitale del M. (Budapest, Museo di belle arti). Dal 1713 al 1723, e dopo il 1738 il M. fu in Dresda pittore aulico di Augusto il Forte re di Sassonia; nel frattempo lavorò a Vienna (1723), in Ungheria (1724-31) e a Lipsia. Il M. eseguì solo ritratti; le sue opere principali si trovano nel Museo di belle arti e nel Museo civico in Budapest, nel Residenzmuseum in Monaco, nel castello di Schleissheim, nella Galleria di Dessau, nel Grüne Gewölbe di Dresda e in collezioni private tedesche, ungheresi e polacche.
Bibl.: D. Malonyai, A magyar hépirás uttöröi, BUdapest 1904; B. Lázár, Mányoki-tanulmányok, in Magyar Müvészet, II (1926), III (1927); K. Lyka, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIV, Lipsia 1930 (con bibl.).