Pittore ungherese (Szokolya 1673 - Dresda 1756). Subì l'influsso di N. Largillière. Dipinse soprattutto ritratti; notevole quello del principe F. Rákóczy (Budapest, Szépmüvészeti Museum), di cui fu pittore ufficiale. Lavorò (1713-23 e dopo il 1738) a Dresda come pittore di Augusto il Forte, quindi a Vienna, in Ungheria e a Lipsia.