acuità visiva (o visus) Capacità dell’occhio di vedere distintamente gli oggetti. Il minimo valore dell’angolo sotto il quale si ha la visione distinta di due punti luminosi si assume come misura dell’a. (per l’occhio normale circa 1′).
acuità visiva
Misura quantitativa della capacità di vedere distintamente particolari molto fini di un oggetto; è detta anche visus. È definita come l’inverso dell’angolo minimo, sotteso dalla separazione di due linee o punti di massimo contrasto (per es. neri su fondo bianco), che consente di vederli ...
acuita
acuità s. f. [dal lat. mediev. acuitas -atis, affine ad acuĕre: v. acuire]. – Acutezza, forza penetrante, intensità: l’a. del grido; l’a. del desiderio; a. di una sensazione; raro con il sign. di sottigliezza d’ingegno, di perspicacia....
acuire
acüire v. tr. [dal lat. acuĕre, affine ad acies «punta»] (io acüisco, tu acüisci, ecc.). – Rendere acuto, rendere più sottile o più penetrante; per lo più fig.: a. il dolore; a. l’intelligenza, l’ingegno, la vista, la sensibilità;...