active aging
(active ageing), loc. s.le m. inv. Stile di vita finalizzato a mantenere attivi il corpo e la mente in età avanzata.
• «Gli over 65 vivono uno stato segnato positivamente dai progressi della medicina e dalla generosità del welfare e per loro la longevità corrisponde alla materializzazione del mito dell’eterna giovinezza. Rifiutano le etichette di “anziano” e “vecchio” ed è con loro che prende forma il modello dell’active aging (invecchiamento attivo), caratterizzato dall’affermazione di uno stile di vita iperattivo e incentrato sulla conservazione di uno stato di benessere psicofisico, ma anche sulla ricerca di nuove forme di “realizzazione di sé”», scrivono i ricercatori di Episteme. (Glauco Maggi, Stampa, 28 novembre 2011, p. 26) • Le possibilità di active aging, indicate dalle migliori pratiche dell’Europa, sono ampie, perché il miglioramento delle condizioni di salute permette di continuare a essere attivi fino ad età avanzata. A condizione che il nostro sistema economico e sociale sappia fornire anche a queste persone soluzioni di crescita sostenibile e di buona occupazione. (Tiziano Treu, Europa, 20 giugno 2012, p. 1, Prima pagina) • Per la prima volta a Trieste è stata avviata un’indagine su un campione rappresentativo di 502 persone over-65 di città e provincia a proposito dell’«Active ageing», cioè invecchiamento attivo. L’iniziativa realizzata dall’Azienda sanitaria per il progetto ministeriale di sorveglianza «Passi» sugli stili di vita della popolazione sarà presentata la mattina di venerdì 18 ottobre nell’auditorium del museo Revoltella. (Piccolo, 6 ottobre 2013, p. 26).
- Espressione ingl. composta dall’agg. active ‘attivo’ e dal s. aging (o ageing) ‘invecchiamento’.
- Già attestato nella Stampa del 21 giugno 1997, p. 3, Interno (Stefano Lepri).
> healthy aging, invecchiamento attivo.