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ACROCIANOSI

di Piero Benedetti - Enciclopedia Italiana (1929)
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ACROCIANOSI (dal gr. ἄκρος "punta, estremità", e cianosi, da κυάνεος "ceruleo")

Piero Benedetti

La frequente comparsa di un aspetto livido o di una tinta bluastra o cianotica (v. cianosi) limitata in certe parti del circolo periferico, e cioè a carico delle dita, delle mani e dei piedi, specialmente in corrispondenza della falange ungueale, delle labbra, delle pinne nasali, dei padiglioni auricolari, ha dato origine alla denominazione di acrocianosi (o cianosi delle regioni estreme del corpo), sintomo che occorre frequentemente, sia come fenomeno isolato, sia come manifestazione parziale di una cianosi estesa anche alle altre regioni, ma specialmente accentuata in quelle indicate. Esse infatti rappresentano le provincie estreme del territorio vascolare e nervoso periferico, e debbono almeno in gran parte questa loro caratteristica di esser le sedi di predilezione della cianosi alla maggior esposizione a risentire gli effetti di alcuni momenti esterni e soprattutto del raffreddamento.

L'acrocianosi si presenta in molte affezioni nelle quali si determina una deficiente ossigenazione del sangue (acroasfissia) che però presenta un grado di abnorme venosità; in molti altri casi la cianosi delle estremità costituisce un fenomeno locale isolato in dipendenza di condizioni anomale d'innervazione vascolare, limitate esclusivamente, o prevalentemente, ai territorî in cui il sintomo si produce. Si tratta di un processo di rallentamento capillare-venoso della corrente sanguigna della estremid delle dita. Il ristagno del sangue spesso si associa con deformazioni locali a carico delle parti molli e delle unghie nelle falangi terminali delle dita, alterazioni che vanno sotto il nome di dita ippocratiche o a bacchetta di tamburo e di unghie a vetro di orologio.

Vedi anche
dito Anatomia Ciascuno dei segmenti terminali della mano e del piede dei quali prolungano rispettivamente il metacarpo e il metatarso. Nell’uomo sono in numero di cinque per ciascun arto; si designano nella mano coi nomi di pollice, indice, medio, anulare e mignolo, nel piede col numero ordinale I, II, III, ...
Tag
  • FALANGE UNGUEALE
Altri risultati per ACROCIANOSI
  • acrocianosi
    Dizionario di Medicina (2010)
    Sindrome caratterizzata da cianosi e ipotermia a carico delle mani e dei piedi e talora delle altre parti estreme del corpo (naso, padiglioni auricolari, ecc.). Ne sono colpiti soprattutto soggetti di sesso femminile, specie in età puberale, predisposti costituzionalmente. Alla base di tale quadro morboso ...
  • acrocianosi
    Enciclopedia on line
    Nome dato a sindromi caratterizzate da cianosi e ipotermia a carico delle mani e dei piedi e talora delle altre parti estreme del corpo (naso, padiglioni auricolari ecc.). Alla base di tali quadri morbosi esiste un’alterazione del tono dei capillari, tuttavia il preciso meccanismo patogenetico rimane ...
Vocabolario
acrocianòṡi
acrocianosi acrocianòṡi s. f. [comp. di acro- e cianosi]. – In medicina, sindrome caratterizzata da cianosi, e da ipotermia a carico delle mani e dei piedi e talora delle altre parti estreme del corpo (naso, padiglioni auricolari, ecc.),...
acro-
acro- [dal gr. ἄκρος «estremo»]. – Primo elemento compositivo di termini dotti e scientifici, derivati dal greco o formati modernamente, che significa «punto estremo» o «più alto» (come in acropoli, acrocarpo, ecc.), oppure «estremità di...
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