Mbembe, Achille. – Filosofo camerunense (n. 1957). Tra i massimi teorici del postcolonialismo, docente di Storia e politica presso il Wits Institute for Social and Economic Research di Johannesburg, ha concentrato i suoi studi sulla concettualizzazione occidentale delle differenze e sull’elaborazione delle coordinate identitarie dell’Africa postcoloniale, individuando la permanenza nelle fasi successive alla decolonizzazione di una ideologia della razza e della violenza in cui modalità dominanti di relazione sono ostilità e pregiudizi. Della sua densa produzione saggistica si citano qui: Les jeunes et l'ordre politique en Afrique noire (1986); La naissance du maquis dans le Sud-Cameroun (1920-1960). Histoire des usages de la raison en colonie (1996); Afriques indociles. Christianisme, pouvoir et État en société postcoloniale (1988); De la postcolonie. Essai sur l’imagination politique dans l’Afrique contemporaine (2000; trad. it. 2018); Postcolonialismo (2005; trad. it. 2005); Sortir de la grande nuit. Essai sur l’Afrique décolonisée (2010; trad. it. 2018); Critique de la raison nègre (2013; trad. it. 2019); Politiques de l'inimitié (2016; trad. it. Nanorazzismo. Il corpo notturno della democrazia, 2019).