LORIA, Achille
Nato a Mantova il 2 marzo 1857, professore di economia politica nelle università di Siena (1881-1891), di Padova (1891-1903) e di Torino (1903-1932), membro dell'Accademia dei Lincei e dal 1919 senatore.
Il concetto informatore della sua opera può così riassumersi: l'associazione di lavoro produce un eccedente sulla sussistenza, ossia il reddito. Quando esiste terra libera, il reddito viene integralmente percepito dai lavoratori stessi, ossia è indistinto; mentre la soppressione della terra libera dà luogo alla percezione del reddito da parte del non-lavoratore, ossia del reddito distinto. Nelle fasi progressive di densità della popolazione la soppressione della terra libera si effettua mediante l'appropriazione e sopravvalutazione dell'uomo, la devalutazione del lavoro, l'appropriazione totale e sopravvalutazione della terra, dando luogo a correlative forme storiche del reddito. Ciascuna di queste involge dei limiti della produzione, che la mantengono al disotto del massimo tecnicamente ottenibile, ossia creano un subprodotto normale; ma i redditieri limitano ulteriormente il prodotto per accrescere la quantità del reddito, ossia creano un subprodotto ipernormale. La riforma economica razionale, se quantitativa, consiste nell'eliminazione del subprodotto ipernormale, se qualitativa, nell'eliminazione del subprodotto normale. Il reddito crea e disciplina le istituzioni connettive non economiche, ossia la morale, il diritto e la costituzione politica.
Le sue opere principali, quasi tutte tradotte in varie lingue, sono: La rendita fondiaria e la sua elisione naturale (Milano 1880); Analisi della proprietà capitalista, voll. 2 (Torino 1889); Problemi sociali contemporanei (Milano 1895); La costituzione economica odierna (Torino 1898); La sociologia, il suo compito e le sue scuole (Padova 1900); Il capitalismo e la scienza (Torino 1901); Il valore della moneta (2ª ed., Torino 1902); Il movimento operaio (Palermo 1903); La morphologie sociale (Parigi 1906); La sintesi economica (Torino 1909); Les bases économiques de la justice internationale (Parigi 1912); Le basi economiche della costituzione sociale (4ª ed., Torino 1913); Verso la giustizia sociale, voll. 2 (3ª ed., Milano 1920); Aspetti sociali ed economici della guerra mondiale (Milano 1921); I fondamenti scientifici della riforma economica (Torino 1922); Karl Marx (2ª ed., Roma 1924); Corso di economia politica (3ª ed., Torino 1927); Ricordi di uno studente settuagenario (Bologna 1927).