accrescimento
accresciménto [Atto ed effetto dell'accrescere, dal lat., comp. di ad e crescere] [ASF] L'aumento della massa di un corpo celeste per la raccolta di materiale dallo spazio circostante; tale raccolta è proporzionale all'area della superficie del corpo e, se la massa di questo è sufficientemente grande, è intensificata dal campo gravitazionale. L'a. avviene in due modi differenti a seconda che si tratti di particelle in moto sostanzialmente privo di collisioni o di particelle di un gas; in quest'ultimo caso la compressione provoca riscaldamento, producendo spesso importanti fenomeni radiativi. L'a. ha una determinante importanza nella formazione dei pianeti a partire dai grumi primordiali di materia noti come planetesimi e una grande importanza in presenza di corpi celesti collassati, quali stelle di neutroni e buchi neri stellari e galattici. ◆ [ASF] Disco di a.: disco di materia che si forma intorno a un corpo celeste quando del materiale proviene da un altro corpo orbitante intorno al primo, e ciò a causa dell'aumento della velocità angolare che subisce il materiale via via che si avvicina al corpo in a.; il materiale del disco perde lentamente energia per attrito e per fenomeni dissipativi e radiativi, e finisce per precipitare sul corpo centrale; le pulsar e le sorgenti X stellari sono cospicui esempi di sistemi in cui si verifica tale processo: v. astrofisica relativistica: I 192 b. ◆ [TRM] Legge di a. dell'entropia: v. termodinamica, leggi della: VI 180 d. ◆ [ASF] Radiazione di a.: quella emessa dalle particelle cariche che partecipano al processo di a. (v. all'inizio).