• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

ACCIUGA o Alice

di Decio Vinciguerra - Enciclopedia Italiana (1929)
  • Condividi

ACCIUGA (forma dialettale, forse genovese, dal gr. ἀϕύη) o Alice (dal lat. halex o allex "salsa di pesce"; lat. scient. Engraulis encrasicholus L.; fr. anchois; sp. anchoa; ted. Sardelle; ingl. anchovy)

Decio Vinciguerra

Questa specie fu denominata da Linneo Clupea encrasicholm, adottando come nome specifico quello di ἐγκρασίχολος, col quale gli antichi ittiologi greci la indicavano. Cuvier poi nel 1817 stabilì per essa il genere Engraulis dal nome di ἐγκραῦλος usato da Aristotele. Specie di pesce osseo della famiglia dei Clupeidi, caratterizzata dalla forma conica del muso, sporgente al disopra della mandibola inferiore, con l'intermascellare molto piccolo, strettamente unito al mascellare, che è allungato e scarsamente protrattile. Esistono piccoli denti sulla mascella, sul vomere e sulle ossa palatine e pterigoidee. Le pinne dorsale e anale non sono molto lunghe, e la prima è collocata notevolmente più avanti dell'altra. Il ventre è arrotondato. Le squamme sono facilmente caduche. Il colorito del dorso è bruno azzurrognolo, e quello del ventre argenteo, separati tra loro da una striscia laterale nera, qualche volta poco distinta. Raggiunge la lunghezza di cm. 15 o poco più.

L'acciuga vive in tutti i mari europei, e, a quanto pare, la stessa specie si trova nelle acque che circondano l'Australia e la Nuova Zelanda. Altre specie dello stesso genere si trovano nell'Atlantico, nell'Oceano Indiano e nel Pacifico, e parecchie penetrano nelle acque dolci. L'acciuga non si trova in tutte le stagioni nella stessa abbondanza; generalmente comparisce in sciami numerosi in mare aperto, presso la superficie; di primavera e nel mese di giugno comincia la riproduzione, che raggiunge il massimo d'intensità nel luglio e agosto, per poi gradatamente diminuire e cessare al principio d'autunno. Le uova pelagiche, piccole, ovali si sviluppano in 3 0 4 giorni, e i pesciolini, lunghi dapprima poco più di 1 cm., crescono a poco a poco sino a che hanno raggiunto, alla fine d'autunno, 7-8 cm., per poi scomparire insieme con gli adulti, perché si ritirano in profondità superiori ai 100 metri. Nella primavera successiva ricompariscono e si riproducono per tornare a scomparire e ricomparire ancora una volta nell'anno seguente. L'esame delle linee circolari di accrescimento delle squamme ha dimostrato che gl'individui riproduttori non hanno mai più di 2 anni d'età. Non è quindi esatto, come volgarmente si ritiene, che le acciughe compiano grandi migrazioni in senso orizzontale. Secondo recenti studî, esisterebbero due razze di acciughe, una pelagica e l'altra costiera, ciascuna delle quali si dividerebbe in razze secondarie molto localizzate. La pesca delle acciughe è specialmente attiva in Liguria, nell'Arcipelago toscano, in Sicilia e nell'Adriatico. Fuori d'Italia, ha speciale importanza in Olanda, nello Zuidersee.

La pesca si fa con reti verticali (manate o menaide), con le lampare e con reti a strascico dalla costa. Le acciughe sono molto ricercate per il pregio delle loro carni, e così pure i giovanissimi individui conosciuti in Liguria col nome di bianchetti. Oltre ad essere consumate allo stato fresco, le acciughe sono in gran quantità salate e conservate sott'olio.

Vedi anche
sardina Pesce marino (Sardina pilchardus) dell'ordine Clupeiformi, detto anche sarda o sardella, che vive in fitti banchi nel Mediterraneo e sul versante orient. dell'Atlantico: ha corpo compresso, che può raggiungere i 30 cm di lunghezza, margine ventrale (carena) dentellato, una sola pinna dorsale e colore ... plancton L’insieme degli organismi acquatici, animali e vegetali che vivono sospesi, a galla o in seno alle acque, in balia delle onde e delle correnti e senza alcun rapporto con il fondo. Composizione Di composizione molto varia, il p. presenta particolarità morfologiche e fisiologiche estremamente caratteristiche, ... Engraulidi Famiglia di Pesci Teleostei Clupeiformi, che comprende molte specie dei mari tropicali e una dei temperati, l’acciuga (Engraulis encrasicholus). Osteitti Superclasse di Vertebrati (chiamati anche pesci ossei) comprendente le classi Attinopterigi e Sarcopterigi. Include la maggior parte dei pesci, con circa 20.000 specie viventi caratterizzate da scheletro osseo, corpo rivestito di scaglie dermiche, respirazione branchiale. Hanno corpo generalmente fusiforme, ...
Tag
  • ARCIPELAGO TOSCANO
  • RETI A STRASCICO
  • OCEANO INDIANO
  • NUOVA ZELANDA
  • PESCE OSSEO
Altri risultati per ACCIUGA o Alice
  • acciuga
    Enciclopedia on line
    Zoologia Specie di Pesci Teleostei Clupeiformi della famiglia Engraulidi, molto affine ai Clupeidi, detta anche alice (Engraulis encrasicholus). Diffusa nel Mediterraneo e nell’Atlantico, di colore azzurrognolo sul dorso, argenteo sul ventre, ha lunghezza massima di 15 cm. Si nutre di crostacei e larve ...
Vocabolario
alice
alice s. f. [lat. hallex -ēcis «salsa di pesce»]. – Altro nome com. dell’acciuga, spec. usato per indicare le acciughe salate o conservate sott’olio; in senso fig., di persona molto magra.
acciuga¹
acciuga1 acciuga1 s. f. [dal genov. anciùa, che è il lat. volg. *apiuva, dal gr. ἀϕύη]. – 1. Nome comune delle varie specie commestibili di pesci teleostei della famiglia engraulidi, e in partic. della specie Engraulis encrasicholus, nota...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali