accidentalmente
. Avverbio (cfr. il latino accidentaliter), usato una sola volta, in Cv I X 6 lo nostro volgare, lo qual naturalmente e accidentalmente amo e ho amato, dove D. afferma d'amare il volgare non solo naturalmente, in quanto connesso alla sua natura ed essenza di parlante, ma anche " non necessariamente ", in quanto a lui legato da ragioni contingenti quali gli altri parlanti e l'esercizio della poesia (cfr. I XII 5). Qui la correlazione naturalmente -a. è svolta in analogia con quelle per sé - per accidente e sostanza - accidente (v. ACCIDENTE).