Asticciola di acciaio che, battuta sulla pietra focaia, ne fa scaturire scintille, utilizzata prima dell’invenzione dei fiammiferi per appiccare la fiamma all’esca per accendere il fuoco; da cui il nome al congegno per comunicare il fuoco alla carica propellente nelle antiche armi da fuoco portatili e oggi nel fucile da caccia.
Dispositivo che provoca l’esplosione della carica dei siluri per urto sia contro lo scafo della nave attaccata sia, a distanza prestabilita dallo scafo, per effetto di perturbazioni indotte dallo scafo metallico della nave su un dispositivo magnetico, o dei rumori di motori e delle eliche della nave, o per effetto di segnali ultrasonori emessi dall’a. stesso e riflessi dallo scafo; alcuni a. hanno un dispositivo per aprire un varco al siluro attraverso ostacoli (reti ecc.) senza esplodere.
A. pneumatico Apparecchio costituito da un cilindro di vetro in cui scorre un pistone a tenuta, utilizzato in ambito didattico per dimostrare che un gas si riscalda quando venga compresso; comprimendo rapidamente l’aria nel cilindro, si accende un pezzetto di fosforo posto sul fondo del cilindro.
A. a idrogeno Apparecchio in cui il riscaldamento è prodotto da una corrente di idrogeno su una spugna di platino.