abbaiare
Ha significato proprio in If VI 28 Qual è quel cane ch'abbaiando agogna. Vale " urlare ", con ovvia forte carica spregiativa, in If VII 43: gli avari e i prodighi, quando vegnono a' due punti del cerchio / dove colpa contraria li dispaia, si rinfacciano bestialmente i rispettivi vizi: Assai la voce lor chiaro l'abbaia. La stessa coloritura semantica, " urlare contro qualcuno ", Si ha in Fiore LXIX 11 chi più 'l minaccia, più gli abbaierà.