Romanziere danese (Svanholm, Horns Herred, Sjaelland, 1903 - Frederikssund 1993). Nei suoi romanzi (Soldaterbrønden "Il pozzo del soldato", 1936; Frosten på ruderne "Il gelo sui vetri", 1948; Den svundne tid er ej forbi "Il passato non si cancella", 1950; I løvens gab "Nelle fauci del leone", 1959; Braende til mit baal "Legna al mio rogo", 1965; Glemte gaader "Strade dimenticate", 1971) riaffiorò spesso il tema dell'individuo fallito e frustrato dal destino, studiato con procedimenti narrativi che risentono del neo-naturalismo americano.